Impact

IMPACT: Advanced CROss-cutting Material Structures - Improved IMPACT resistance of lightweight defence structures

(Fase I: Marzo 2025 / Marzo 2028)

  • Programma: European Defence Agency (EDA) Category B (opt in) ad hoc projects
  • Coordinatore: INEGI (Istituto di Scienza e Innovazione in Ingegneria Meccanica e Industriale)
  • Partenariato: 19 partners (3 IT, 6 PT, 1 DE, 3 FR, 4 LU, 1 CZ, 1 SI)

Sintesi

I sistemi innovativi resistenti ad impatto svolgeranno un ruolo chiave nelle future applicazioni in ambito difesa, grazie al potenziale di migliorarne le prestazioni complessive e di estenderne la durata di vita operativa. Ciò è particolarmente rilevante per le strutture composite e gli elementi di giunzione, in quanto rappresentano una minaccia importante per l'integrità strutturale in caso di carico d'impatto e sono applicati in un'ampia gamma di sistemi di difesa (aerei, marittimi, terrestri e spaziali) e diversi scenari di carico (caduta di utensili, impatto con volatili, detriti antighiaccio, impatti balistici e iperveloci).

IMPACT Fase I valuterà l'applicabilità di sistemi innovativi leggeri resistenti agli urti per applicazioni in ambito difesa con prestazioni migliorate e durata prolungata.

Si prevede che l'innovazione nei sistemi resistenti ad impatto per applicazioni di difesa deriverà da attività di ricerca e sviluppo nelle seguenti aree:

  • Nuove configurazioni di materiali, tra cui nuovi utilizzi di materie prime, approcci multi-materiale, multistrato e bioispirati o progettazione supportata dall'intelligenza artificiale;
  • Nuovi processi di produzione, come la produzione additiva o i processi robotizzati in grado di produrre innovative architetture e geometrie di materiali ;
  • Nuove tecniche sperimentali, come i test di impatto su piastra e di frammentazione, per valutare la capacità di assorbimento di energia e le prestazioni strutturali delle architetture dei materiali sviluppati;
  • Nuovi metodi di modellazione multiscala in grado di determinare con precisione i danni da impatto nel caso di nuovi materiali e casi di carico, per ridurre i margini di progettazione e migliorare i livelli di prestazione, nonché per supportare lo sviluppo e l'ottimizzazione dei processi di produzione;
  • Nuovi framework di progettazione per applicazioni in ambito difesa, in grado di includere nuovi materiali, modelli multiscala, scenari di carico specifici e configurazioni innovative (come strutture tolleranti ai danni);
  • Nuovi digital twin e sistemi di monitoraggio dello stato strutturale che forniscono informazioni dalla produzione alla fase operativa e supportano le attività di riparazione in modo più efficiente.

Il partenariato è costituito da:

  • Signo Motus srl, Italia;
  • SVS FEM s.r.o., Repubblica Ceca;
  • Airbus Defence and Space GmbH, Germania;
  • French-German Research Institute of Saint-Louis (ISL), Francia;
  • SGR Provence, Francia;
  • Office National d’Études et de Recherches Aérospatiales (ONERA), Francia;
  • Leonardo SpA, Italia;
  • IVECO, Italia;
  • Gradel sarl, Lussemburgo;
  • Luxembourg Institute of Science and Technology (LIST), Lussemburgo;
  • University of Luxembourg (Unilux), Lussemburgo;
  • Euro-composites S.A., Lussemburgo;
  • Institute of Science and Innovation in Mechanical and Industrial Engineering (INEGI), Portogallo;
  • Beyondcomposite – Composite Engineering Solutions, Portogallo;
  • Centro de Investigação, Desenvolvimento e Inovação da Academia Militar (CINAMIL)/Estado Maior do Exército, Portogallo;
  • Technological Centre for the Textile and Clothing Industries of Portugal (CITEVE), Portogallo;
  • Associação Fibrenamics - Instituto de Inovação Em Materiais Fibrosos e Compósitos (Fibrenamics), Portogallo;
  • Instituto de Soldadura e Qualidade (ISQ), Portogallo;
  • Jožef Stefan Institute (JSI), Slovenia.